Qualche settimana fa ho accettato il ruolo di ’ambasciatrice’ di Project abroad, l’associazione con la quale sono andata due volte a fare volontariato ambientale, prima in Costa Rica e lo scorso agosto a San Cristobal, Galapagos, Ecuador. Questo ha comportato l’attenzione di alcune altre associazioni che mi hanno chiesto opinioni e consigli sulle mie avventure. Anche tenendo conto del fatto che, comunque, io sono una figura piuttosto anomala per organizzazioni che hanno a che fare soprattutto con ragazzi giovani o molto giovani e che la percentuale di adulti è davvero molto bassa. In più, i pochi over 40 che si allontanano con questa formula, in genere sono più attratti dai programmi di insegnamento o di caring di bambini o anziani. Cose che non fanno per me. Per me ci vogliono sfide fisiche, imprese anomale, territori poco battuti. Ecco la mia intervista a Go overseas.
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